LUNGHEZZA

1 km

1,5 km

3 km

NUMERO CALATE

5

10

30

STATO ARMI

OTTIMI

AVVICINAMENTO

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RITORNO

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Raggiungere la Val Chiavenna e quindi il paese di Gordona. Qui acquistare il bollino per l'accesso alla Strada Consortile della Val Bodengo (bar, edicola, ecc...). Salire lungo la valle per la bella e ripida strada omonima fino a raggiungere la Locanda Dunadiv, punto di sosta quasi obbligatorio per tutti i torrentisti che arrivano qui. Il gestore (tel. 3484420570) è sempre disponibile a dare informazioni sullo stato del torrente ed a noleggiare scarpe da canyoning o altra attrezzatura su richiesta (telefonare prima). Oltre a mangiare bene (consigliamo la porchetta) vi è la possibilità di accordarsi per piantare la propria tenda dietro alla locanda. Continuando oltre la strada curva e si entra nella valle, raggiungendo la partenza della terza parte (uscita della seconda) e più avanti quella della seconda parte (uscita della prima) e quindi la partenza della prima parte. Vedere la mappa.

1) e 2) l'ingresso è immediato perché il torrente scorre vicino alla zona parcheggio.
3) si deve scendere da un sentiero, che parte su un curvone a dx prima del ponte stradale sulla Val Pilotera e percorrerlo in discesa fino al grande ponte romano; quindi attraversarlo e scendere sul torrente in 10'.

Come scritto sopra ci limitiamo a descrivere brevemente le 3 parti:
1) breve, divertente e relativamente facile; salti e toboga in ambiente sempre bello.
2) percorso impegnativo, ci sono passaggi anche tecnici da affrontare con attenzione specie con portate oltre la media; salti notevoli e alcuni toboga molto belli.
3) questo tratto è da affrontare solo con la portata normale e da chi ha una buona esperienza nell'uso delle corde e di passaggi tecnici. Presenta salti a volontà, anche notevoli, e bei toboga; segnaliamo il Tobogone che, a nostro modesto avviso, deve essere fatto con grande diligenza ed attenzione perché potenzialmente molto pericoloso. Fare attenzione alle vasche di ricezione ed alla corrente sempre molte forte.

1) si esce poco prima del ponte della Bedolina in riva dx, dove si è preventivamente parcheggiato l'auto.
2) si esce in vista del ponte romano in riva dx, lo si attraversa e si sale sulla strada dove vi è lo spiazzo atto al parcheggio.
3) si esce, anzi si salta, nel laghetto di gordona, molto frequentato d'estate e quindi si esce sulla strada di accesso al Kartodromo.

Lungo il percorso sono presenti molte corde fisse in acciaio utilizzate dal CNSAS in caso di soccorso.
Non scendere con portate alte ed informarsi sul rilascio di acqua dalla presa a monte in caso di dubbio.
Consigliamo a non esperti di farsi guidare da una Guida Alpina specializzata in canyoning per gustare al meglio questo magnifico torrente.