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Rio MELTINA

Möltener Bach

 

Paese: Italia Regione: Trentino Alto Adige Provincia: Bolzano
Comune: Terlano Località: Oberschol
Area Geografica: Alta Val d'Adige

Un canyon molto bello ed acquatico, con parecchi mancorrenti obbligati e passaggi da affrontare solo con una buona esperienza e padronanza delle tecniche (mancorrente, deviatore, teleferica, relais); inoltre anche per la portata sempre piuttosto sostenuta è da sconsigliare a torrentisti inesperti.
La bellissima cascata finale, una verticale di quasi 80 metri divisa in 2 calate, è stata dichiarata Monumento Naturale Regionale ed è meta di molti turisti, essendo raggiungibile facilmente dal parcheggio a valle.
Si consiglia di andare a verificare la portata (vedi note).

 

Data Revisione: Maggio 2014

ALT. PARTENZA

550 m

DISLIVELLO

270 m

ALT. ARRIVO

280 m

LUNGHEZZA

1,5 km

CASCATA MAX

80 m (20+60)

NUMERO CALATE

11

CARATTERISTICHE

V5 A4 IV

STATO ARMI

OTTIMI (Pro Canyon)

VIE DI FUGA

SI (vedi Note)

AVVICINAMENTO

5 min - 1 h (vedi AVVICINAMENTO)

DISCESA

4 ore

RITORNO

5 min

NAVETTA

SI (vedi ACCESSO)

ACCESSO

Dall'Autostrada A22 del Brennero uscire a BZ Sud e prendere la Superstrada x Merano (MeBo).
Uscire quindi a Vilpiano e proseguire sulla Strada Statale 38 fino al bel paesino, poi dirigersi alla Scuola Provinciale dei Vigili del Fuoco (segnaletica, vedi mappa) dove si parcheggia l'auto a valle negli appositi spazi (verificare cartelli e divieti) oppure in paese.

AVVICINAMENTO

Dal parcheggio prima di tutto andare a verificare la portata (vedi Note).

CON NAVETTA: si esce dal paese e si torna in direzione di Terlano sulla S.S. 38 fino a che si incontra sulla sx, circa 2 km dopo, il fabbricato di una trattoria (Terlaner Weinstube) con una strada che gli sale affianco (Via Planatsch). Seguire le indicazioni della mappa (cliccare in fondo pagina il link) fino a raggiungere il bellissimo Ponte di Ferro che scavalca la forra: si parcheggia sul tornante un centinaio di metri prima del ponte. da qui parte il sentierino appena visibile che porta in 5' alla partenza.

SENZA NAVETTA: meglio andare prima al park a monte e lasciare l'attrezzatura. Dal park a valle uscire dal paese e girare a dx e proseguire fino a raggiungere la partenza della Funivia per Meltina (15' a piedi). Poco oltre il park della Funivia trovare un sentiero che sale nel bosco con indicazioni SCHOL (vedi foto); salire nel bosco mediamente ripido e guadagnare rapidamente altitudine fino ad uscire presso alcune case/masi intersecando una strada asfaltata; continuare a salire fino a raggiungere il ponte di ferro che scavalca la forra e ancora avanti fino al tornante da dove parte il sentierino appena visibile che porta in 5' alla partenza.

DISCESA

La discesa di questa forra è sempre continua e sostenuta per la bella portata; si trovano calate che necessitano di una buona gestione delle corde, mancorrenti obbligati per arrivare agli ancoraggi esposti, tratti a nuoto, qualche piccolo toboga e tuffo anche notevole (verificare sempre prima la vasca) ed anche un deviatore sulla sx alla sesta calata (utile con tanta acqua per non scendere dentro un pericoloso diedro); ci sono anche alcuni anelli posizionati alla base delle calate più tecniche per allestire la teleferica.
Alla fine la forra precipita con la bellissima cascata di quasi 80 metri (armo arretrato, relais in dx a circa -16m dalla partenza).
Il profilo dettagliato è scaricabile dal sito dell'AIC alla sezione Pro-Canyon.

RITORNO

Si esce subito dopo la grande cascata finale in riva dx ed in pochi minuti si ritorna al parcheggio davanti alla Caserma dei VVFF.

NOTE

Non è una forra per principianti.
Per verificare la portata si procede a piedi lungo la stradina che parte dal parcheggio (da un lato i VVFF e dall'altro un bel vigneto) fino a raggiungere il torrente; sul lato di una briglia di calcestruzzo si trova l'idrometro (vedi foto): noi l'abbiamo discesa senza problemi con 67 cm; alcune guide riportano che oltre i 60 cm è meglio rinunciare: in realtà noi crediamo che il deposito di sedimento sul fondo del torrente sotto l'idrometro abbia sfalsato questo dato "storico" alzando il limite. Siamo tornati con una portata decisamente "pericolosa" ed abbiamo fotografato la cascata finale e l'idrometro x opportuno confronto (vedere galleria fotografica).
Via di Fuga in riva dx dopo la quarta calata, che però non abbiamo percorso e quindi non conosciamo.

 


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Associazione Sportiva Dilettantistica