| Paese: Italia | Regione: Sardegna | Provincia: Ogliastra |
| Comune: Urzulei | Località: Sedda Arbaccas |
| Area Geografica: Supramonte - Parco Nazionale del Gennargentu |
Eccezionale grotta che si percorre come un canyon, dall'alto verso il basso; un percorso di speleo-canyoning.
La discesa non è particolarmente difficile, si effettuano alcune calate e si percorre il fiume sotterraneo con un'acqua veramente limpidissima di un bellissimo verde smeraldo.
Finisce in maniera spettacolare con una cascata in piena parete.
Dal punto di vista geologico la grotta altro non è che la parte sotterranea della Codula di Orbisi, altro bellissimo percorso di canyoning.
Nel complesso un'escursione assolutamente imperdibile.
Per una descrizione dettagliata del percorso e dei sentieri, in caso di dubbi, si consiglia di consultare una guida specifica dei canyon sardi.
| Data Revisione: Aprile 2014 |
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ALT. PARTENZA |
750 m |
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DISLIVELLO |
170 m |
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ALT. ARRIVO |
580 m |
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LUNGHEZZA |
1 Km |
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CASCATA MAX |
50 m |
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NUMERO CALATE |
7 |
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CARATTERISTICHE |
V3 A3 IV |
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STATO ARMI |
BUONI |
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VIE DI FUGA |
NO |
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AVVICINAMENTO |
15 min |
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DISCESA |
3 ore |
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RITORNO |
45 min |
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NAVETTA |
NO |
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ACCESSO |
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Come molti canyon della Sardegna anche la grotta Donini è situata in una location naturalistica fantastica e molto remota. Procedendo sulla S.S. 125 Orientale Sarda da Dorgali verso Urzulei in direzione sud, all'altezza del km 177+400 circa, si svolta dx su una stradina che aggira la montagna. Si continua contornati da bellissimi paesaggi di prateria tenendo la dx fino a scendere ed attraversare il greto della parte alta della Codula di Orbisi su un ponte e si continua fino agli ovili di Campos Bargio. Ancora avanti, si entra sotto la fitta boscaglia. Si possono incontrare Maiali allo stato brado, Aquile e rapaci e persino i rari Mufloni. Si arriva dopo un paio di km ad uno spiazzo in località Sedda Arbaccas e si parcheggia nello spiazzo sotto i maestosi Lecci. Siamo a circa 11,5 km dal bivio sulla S.S. 125. |
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AVVICINAMENTO |
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Dal parcheggio si prosegue idealmente tenendo la dx seguendo una traccia di sentiero e si entra velocemente sul greto del torrente in secca, sulla Codula di Orbisi, in un ambiente naturale veramente bello. Camminare sulla parte dx fino ad incontrare un grosso buco verticale tra le rocce che rappresenta l'entrata della grotta. |
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DISCESA |
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Si alternano passaggi tipici di grotta, camminate in ampie sale alcune immense e splendide ed anche belle nuotate in lunghi laghi sotterranei. Se si risale il corso del fiume sotterraneo si arriva fino ad una parete che blocca il passaggio con un probabile sifone. |
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RITORNO |
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Per il ritorno all'auto vi aspetta una bella scarpinata su per la montagna in riva sx, che in caso di caldo si fa impegnativa. Arrivati sull'altopiano proseguire tra Lecci e bellissimi Tassi fino al parcheggio. |
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NOTE |
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Percorribile tutto l'anno; meglio evitare periodi molto secchi. |
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