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Paese: Italia |
Regione: Veneto |
Provincia: Belluno |
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Comune: Sospirolo |
Località : Lago del Mis |
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Area Geografica: Parco Naturale delle Dolomiti Bellunesi |
Un torrente mitico, ha tutto quello che ci si aspetterebbe in una discesa di Canyoning: bellissimo ed imperdibile.
Tanta acqua limpidissima, verde-azzurro inebriante, reso ancora più evidente dal fondale bianco dovuto alla sabbia di Calcare e Dolomia.
Un percorso comunque abbastanza impegnativo e lungo, da non sottovalutare. E' possibile fare la parte bassa (neofiti o guide commerciali).
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Data Revisione: Settembre 2017 |
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ALT. PARTENZA |
800 m |
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DISLIVELLO |
350 m |
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ALT. ARRIVO |
450 m |
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LUNGHEZZA |
> 2 km |
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CASCATA MAX |
40 m |
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NUMERO CALATE |
18 |
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CARATTERISTICHE |
V5 A4 V |
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STATO ARMI |
OTTIMI |
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VIE DI FUGA |
NO |
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AVVICINAMENTO |
1,5 ore |
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DISCESA |
> 5 ore |
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RITORNO |
5' |
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NAVETTA |
NO (vedi note) |
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ACCESSO |
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Dall'Autostrada A27 uscire a Belluno, oltrepassarlo, e proseguire verso Agordo sulla S.S. 203 Agordina. Dopo Mas attraversare il ponte sul fiume Cordevole e proseguire per Sospirolo e Mis fino al Lago omonimo, che si affianca tenendolo sulla dx. Alla fine del lago girare a dx, passare il ponte sul Mis e tenere la dx fino all'area turistica "Cascata della Soffia", parcheggare poco prima della baita/bar. |
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AVVICINAMENTO |
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Dal parcheggio salire la ripida strada - chiusa al traffico - verso Gena Alta a quota 800 m circa. Nei pressi di una fontana prendere il sentiero in semipiano verso il canyon. Ad un certo punto, con il canyon sotto di noi ma non visibile, si intravede tra gli alberi sulla dx un po' in alto la bellissima cascata di 105 metri del Pisson. Si prosegue, curvando verso dx ed entrando nel bosco fino ad incrociare il nostro torrente. |
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DISCESA |
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Si comincia subito con salti e toboga, alcune belle calate, sempre in ambiente molto bello ed acqua cristallina. Gli ostacoli si susseguono in succesione abbastanza ravvicinata con alcune belle cascate di sui 25-20 m , ancora roboga e saltini fino a dove la forra si chiude e si scende in una bellissima grotta, qualche piccolo tratto pianeggiante e poi si incontra la bellssima cascata di circa 35 m alla cui base c'è un anfiteatro assolutamente stupendo in cui cade anche la confluenza del Pisson ed un altro piccoli afflunte, tutti apochi meti uno dall'altro... il posto è veramente bello. Ancora una bella strettoia, una bella cascata di circ 40m (lapià alta del percorso), alcune tuffabili ed un passaggio tra grossi massi; poi ancora cascate e un altra zona di massi con dei bei passaggi, saltini fino ad incontrare il verde che scende dai pendi ai lati. Siamo arrivati alla fine di un torrente indimenticabile; troviamo un manufatto un cemento e qui si deve tenere la dx e proseguire fino ad evidente sentiero che affianca la parte finale del canyon fino ad un bel ponticello (dove i turisti ammirano le cascate della Soffia). Volendo si può calarsi in vista del lago e risalire dalle sue sponde. |
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RITORNO |
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In pochi minuti si ritona al parcheggio. |
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NOTE |
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Questo Canyon, assieme al suo afflente Pisson, essendo all'interno del Parco Naturale delle Dolomiti Bellunesi sarebbero, in linea teorica, vietati al torrentismo. Su questo argomento ci sono più interpretazioni e il "divieto" sarebbe poco chiaro: noi ci limitiamo a descrivere l'itinerario.Attenzione! la zona è infestata dalle zecche: prendere le le necessaire contromisire durante l'avvicinamento a piedi nel bosco. |
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