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Cascata della FONTANA SANTA

Paese: Italia Regione: Trentino Provincia: Trento
Comune: Storo Località: gaggio
Area Geografica: Valle del Chiese

Un torrente con scorrimento medio-basso, evidentemente anche in relazione al periodo, ma con una verticalità assoluta: praticamente una lunga serie di cascate in parete. Adatto a chi ama le calate in corda ed i passaggi tecnici in parete. La parte centrale è però noiosa perchè a tratti nel bosco laterale e quindi le calate interessanti sono all'inizio ed alla fine con la cascata della Fontana Santa di ben 110 m. Pochissimo frequentato.

 

Data Revisione: Giugno 2013

ALT. PARTENZA

1040 m

DISLIVELLO

630 m

ALT. ARRIVO

410 m

LUNGHEZZA

900 m

CASCATA MAX

110 m (30 + 80)

NUMERO CALATE

15

CARATTERISTICHE

V5 A2 III

STATO ARMI

DISCRETI

VIE DI FUGA

SI

AVVICINAMENTO

1 ora

DISCESA

4 ore

RITORNO

0

NAVETTA

SI

ACCESSO

A VALLE: dalla Valle del Chiese raggiungere lungo la S.S. 237 il paese di Storo. Oppure da Riva del Garda lungo la S.S. 240 (lago di Ledro). Partendo dal paese e procedendo verso il fiume Chiese sulla via principale (via Garibaldi), subito prima del ponte sul fiume Chiese si gira a dx su strada con indicazione "Parco Comunale Fontana Santa"; andare avanti per circa 1,2 km e parcheggiare nei pressi del parco pubblico (zona pic-nic, giochi). Se si guarda in alto si vedrà l'ultimo lunghissimo salto la Fontana Santa.
A MONTE: ritornare un po' indietro e girare a sx su via Trento, quindi prendere in salita via S.Andrea/Località Coste. La strada continua in salita piuttosto stretta; ad un bivio tenere la sx in salita e proseguire oltrepassando un Tunnel e la Chiesa di S. Lorenzo, poi alcune case fino a trovare una strada forestale cementata sulla sx chiusa al traffico con indicazioni "Verdura" nei cui pressi (o un po' prima) si parcheggia. Da qui si diparte a sx la stradina chiusa al traffico (vedere foto). Quota 620 m.

AVVICINAMENTO

Salire a piedi lungo la strada in salita per vari tornanti seguendo l'indicazione per Maso Verdura; lo si oltrepassa, passando davanti ad un traliccio/ripetitore telefonico, e si cammina sul sentiero nel bosco in falsopiano; ad un bivio prendere a dx in salita (segnavia scoloriti su alberi) fino a raggiungere il greto del nostro torrente, che solitamente qui è secco (in Estate). Per capire se si è nell'invaso corretto si deve scendere sul greto per 20/30 metri fino a trovare un armo su albero sulla sx.

DISCESA

Si scende sul sul greto del torrente calando dall'albero e disarrampicando fino a trovare la prima grande verticale di ben 55 metri, quasi tutta nel vuoto e con forti sfregamenti. Dalla base di questa calata esiste l'unica via di fuga sulla sx con cui si ritorna al bivio nel bosco. Man mano che si scende aumenta lo scorrimento idrico; si continua con dei tratti a piedi un po' nel torrente ed un po' fuori sul pendio erboso/bosco per comodità. Seguono altre calate in rapida successione, nessun salto o toboga. Il panorama è molto bello sulla valle del Chiese e l'ambiente è sempre aperto ma piuttosto selvaggio. Si arriva alla grande Cascata della Fontana Santa; il gran finale: la cascata è in tutto sui 110 metri, frazionata in circa 30 + 80. La vista sotto è superba, con gli avventori nella zona pic-nic che ci guardano incuriositi. La prima frazione di 33 metri sulla sx orografica è molto suggestiva perchè ad andamento un po' elicoidale; il relais in piena parete è comodo (si fa per dire) per due persone e solitamente fuori dal getto dell'acqua. Segue la seconda frazione di 80 metri che senza grosse difficoltà ci porta alla base di questa magnifica cascata (vedere foto del frazionamento). Per completezza segnaliamo che esiste un ulteriore frazionamento a circa 30 metri dalla base, l'armo si trova in riva sx alcuni metri fuori dall'acqua (vedere foto).

RITORNO

Si esce immediatamente nel piccolo Parco Comunale e quindi al Parcheggio.

NOTE

Di per sé questa discesa non presenta difficoltà particolari ma va affrontata con le giuste conoscenze di gestione delle corde e della sosta in parete; eventualmente da valutare in caso di forti portate. Gli armi sono discreti, tuttavia se non si hanno notizie di discese recenti meglio portarsi dietro un kit d'armo di emergenza.

 


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Associazione Sportiva Dilettantistica